Rubai per te le stelle | Giulia Raggiante
La trama Giulia, ormai quarantenne, dopo una telefonata con la sua amica psicoterapeuta, in cui la informa di aver scoperto, a distanza di due anni, che il misterioso braccialetto di filo rosso ritrovato per caso nella tasca di un giubbotto, glielo aveva messo Luca, il suo amore di sempre, come simbolo del loro destino, ripercorre la sua vita sin dai primi anni, anni in cui conobbe Luca, figlio di amici di famiglia, suo compagno di...
Acqua Morta | David Ballerini
Un passato che non si può cancellare, ombre che rincorrono il proprio destino nel tempo e nello spazio, un crimine agghiacciante e un senso di colpa che dilania: questo e altro è Acqua Morta, un thriller soprannaturale che allarga i propri orizzonti fino a diventare il simbolico racconto di un viaggio nella coscienza, e l’epico canto di dolore per un’umanità condannata a reiterare e scontare i propri errori in un alienante loop...
Intervista ad Andrea Maggi, autore de “In un oceano vuoto”
Andrea Maggi è nato a La Spezia ma, raggiunta la maggiore età, si trasferisce a Firenze per laurearsi in Scienze Biologiche. Intraprende poi la carriera di fotografo professionista di viaggi e natura per passare poi alla cinepresa scrivendo sceneggiature e dirigendo numerosi documentari naturalistici in varie regioni del mondo. Questo è il suo primo romanzo. Parliamo subito del tuo libro, In un oceano vuoto. Raccontaci brevemente la...
Pasta fatta in casa | Luca Murano
La trama Una raccolta di racconti incentrati sull’agio e sul disagio dei vari protagonisti. Pasta fatta in casa di Luca Murano è questo, e molto altro. Una serie di brevi storie, raccontate dalla medesima voce narrante che sembra voler aprire il sipario su ambientazioni urbane sempre diverse, dove i fraintendimenti possono essere all’ordine del giorno, così come le problematiche. Tra le pagine dell’opera protagonista della nostra...
L’amore ai tempi del colera | Gabriel Garcia Marquez
“E fin quando crede che possiamo proseguire questo andirivieni del cazzo?” gli domandò. Florentino Ariza aveva la risposta pronta da cinquantatré anni, sette mesi e undici giorni con le loro notti. (Ma io non ve la dirò!) Non è stato facile approcciare ad un “mostro sacro”, sia perché, Deo gratia, la produzione contemporanea è fittissima ultimamente, sia perché l’aspettativa è alta di fronte a certi “classici”, ma soprattutto forse...