La memoria dei fiori. Il diario di Rywka Lipszyc
Trovo sempre un po’ di difficoltà a scrivere dopo aver letto un libro che affronta un simile argomento, le deportazioni degli ebrei. Proprio l’altra sera ho visto in tv American History X, un film diretto da Tony Kaye (di cui è anche il regista), con il magnifico Edward Norton, che interpreta Derek Vinyard, un sociopatico razzista naziskin, appartenente ad una setta di giovani neonazisti finanziata da Cameron Alexander,...
L’11ndicesima battaglia dell’Isonzo sulle tracce di un soldato caduto
Pregasi comunicare coi dovuti riguardi alla famiglia che il caporale Unia Lorenzo fu Lorenzo e da Viano Teresa, nato a Cervasca (Cuneo) il 7 agosto 1880, lavorante in paste, marito di Fantino Maria Teresa, è deceduto a Siroka Njiva il giorno 26 agosto 1917 in seguito a ferita riportata per fatto di guerra. La famiglia abita in via Ospizio 28. Si prega accusare ricevuta. Firmato: il ten.col. Comandante del Deposito. In questa nota...
I grandi condottieri del Medioevo, curiosità e paradossi
Carlo Magno mangiava con le mani, senza concedere troppo all’etichetta. Cominciava ben prima dei commensali e spiluccava ogni cosa fosse in tavola: pane, formaggio, olive. Riccardo Cuor di Leone, il sovrano simbolo per eccellenza della monarchia britannica, non conosceva una parola in inglese: il bel giovanottone aitante era cresciuto con la madre a Poitiers, dedicandosi a dissipazioni e sregolatezze. I tre gioielli tuttora...
5 libri sulla Grande Guerra e il fronte Dolomitico
Molti sono i libri dedicati alla “Grande Guerra” e molti ne sono usciti in questi mesi in occasione del centenario della prima guerra mondiale. Una lunga guerra che, a differenza delle precedenti, fu soprattutto una guerra di trincea e spesso di attesa. Trincee che in molti casi erano ubicate in zone montagnose, impervie, dove i soldati morivano anche e soprattutto di freddo o sotto improvvise valanghe. Le Dolomiti furono un fronte...
Caporetto. Diario di una guerra di Angelo Gatti
Nella giornata, niente di nuovo. È così che il colonnello Angelo Gatti apre le sue annotazioni nel diario storico del Comando Supremo dell’Esercito italiano, alla data del 24 ottobre. Fatidica, perchè mentre alle 18 il generalissimo Luigi Cadorna conversa con lui di probabile bluff nemico per un’annunciata offensiva su Tolmino, il fronte è già rotto, dalle prime ore della mattina e i nostri reparti sul medio Isonzo sono in...
Ferite aperte: le tante cause del divario postunitario del Mezzogiorno
Una guerra tra ultimi, quella tra i comuni certamente poveri ma popolosi e quelli oggettivamente piccoli ma solo presumibilmente poveri. I primi erano quasi tutti nel Mezzogiorno e la miseria la conoscevano davvero. Quelli con meno di mille abitanti caratterizzavano il Nord, specie la Lombardia e la povertà spesso non li toccava più di tanto. In genere, anche i municipi del Centro e del Lazio avevano pochi abitanti, capitale a parte....