Intervista a Stefania Bonomi, autrice de "Il pentagramma dell'anima" - RecensioniLibri.org Intervista a Stefania Bonomi, autrice de "Il pentagramma dell'anima" - RecensioniLibri.org

Intervista a Stefania Bonomi, autrice de “Il pentagramma dell’anima”

Il pentagramma dell'anima

Nata a Milano, ho lavorato nel settore musicale e discografico sia come produttore che in veste di inviato per diverse testate giornalistiche e radiofoniche. Nel 2008 “La Bestia dentro” è vincitrice del premio “Racconti nella Rete” . Nel 2012 ho pubblicato il mio primo romanzo “Perché ti ho messo al mondo”, una travolgente storia di contrastanti sentimenti e problematiche legate alla paternità. Si presenta così Stefania Bonomi, autrice del romanzo Il pentagramma dell’anima.

Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca.

I quattro personaggi che si “incontrano” nel romanzo vivono in luoghi diversi: due su questo pianeta (Maria Sole e Lucas Prandi) e due in una dimensione energetica e spirituale dove si arriva una volta terminato il percorso terreno (Leonardo Alfieri e Amanda). Mondi connessi dove chi è di là e anela al ritorno, ha il compito di aiutare chi, di qua, si è perso.

Parlaci di te e del tuo amore per la scrittura: come nasce?

A sei anni ho iniziato a scrivere i diari, quelli con il lucchetto che custodivo dentro al cassetto della scrivania. Una passione che non si è mai fermata. Scrivevo ogni tipo di emozione, di sentimento, di stato emotivo. Fino a che ho deciso di fare della mia passione un lavoro e sono diventata giornalista. Fino a che, nel 2012 ho deciso di dedicarmi alla stesura del mio primo romanzo.

Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Descrivi un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lascia che i lettori possano immaginarti mentre sei intento a scrivere.

Due anni. L’idea della trama mi è venuta una sera mentre osservavo un cielo stellato. Ho pensato che nel mondo due persone si sarebbero dovute incontrare perché avevano una passione che li portava a vivere le stesse emozioni. Nel caso di questo romanzo la passione che li accomuna è quella per la musica. Nell’anima scopriranno di avere lo stesso pentagramma.

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Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.

Non mi sento di assomigliare ad alcun autore. Ogni mio romanzo nasce da una mia idea e da un mio metodo di scrittura molto personale.

Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti?

Imagine di John Lennon.

Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.

Si dice che nella vita siamo solo di passaggio….la risposta è proprio qui, ne IL PENTAGRAMMA DELL’ANIMA.

Autore: redazione

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