Intervista ad Anna Di Donato e Rosa Anna Buonomo, autrici de "Energya" Intervista ad Anna Di Donato e Rosa Anna Buonomo, autrici de "Energya"

Intervista ad Anna Di Donato e Rosa Anna Buonomo, autrici de “Energya”

Energya

Anna Di Donato nasce a Pescara nel 1982. Giornalista pubblicista, addetto stampa, già autrice del libro “Che tutto può e ti ruba il cuore”, menzione d’Onore Premio Histonium 2013. Questa è la sua seconda opera. Rosa Anna Buonomo, collabora con il quotidiano Il Centro d’Abruzzo e gestisce diversi uffici stampa. É stata coautrice dello spettacolo di teatro musicale “Snaturate”.

Parliamo subito del vostro ultimo libro. Raccontateci brevemente la trama e in quale genere si colloca.

Una giornalista, due società segrete e un filtro che inibisce le emozioni. “Energya”, scritto a quattro mani dalle giornaliste Anna Di Donato e Rosa Anna Buonomo, è il primo di due romanzi fantasy incentrati sull’eterna contrapposizione tra bene e male. Il libro racconta la storia di Blake Mirror, giornalista freelance che si ritrova coinvolta, suo malgrado, nella lotta tra due società segrete.

Parlateci di voi e del vostro amore per la scrittura: come nasce?

Siamo da sempre appassionate di scrittura ed entrambe giornaliste. Amiamo osservare e raccontare ciò che ci circonda.

Quanto tempo avete impiegato a scrivere questo libro? Descrivete un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lasciate che i lettori possano immaginarvi mentre siete intente a scrivere.

Abbiamo impiegato pochi mesi. Avevamo già tutta la storia in mente, è bastato mettere nero su bianco tra un impegno e l’altro. Essendo due autrici, abbiamo dovuto organizzarci per riuscire a scrivere insieme. Ci siamo divise tra le rispettive case e abbiamo lavorato anche via Skype. Abbiamo cercato di entrare il più possibile nei personaggi.

Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.

Non ci sentiamo di paragonarci a nessun autore presente o passato. Nei sogni ci piacerebbe somigliare tanto a Jane Austen ma appunto, sono solo sogni.

LEGGI ANCHE:  Intervista a Filippo Tofani, autore di “Da qualche parte in Toscana”

Se doveste consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del vostro libro, cosa scegliereste?

Summer of ’69 di Bryan Adams perché è un libro molto rock.

Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.

Se volete leggere qualcosa di nuovo, emozionante e coinvolgente, Energya è il libro che fa per voi. Vi terrà col fiato sospeso soprattutto alla fine…

Autore: redazione

Condividi Questo Post Su