Intervista a Mauro Cesaretti, autore de "Se è Amore, lo sarà per sempre" Intervista a Mauro Cesaretti, autore de "Se è Amore, lo sarà per sempre"

Intervista a Mauro Cesaretti, autore de “Se è Amore, lo sarà per sempre”

se è amore lo sarà per sempre

Mauro Cesaretti nasce ad Ancona nel 1996. All’età di 11 anni si avvicina al mondo della poesia pubblicando con edizioni Montag le tre sillogi costituenti la trilogia “Infinito” e fondando la Body Poetry. Dal 2014 si dedica a pieno regime alla critica cinematografica scrivendo e intervistando prima per Amicinema e attualmente per Mediaset. In contemporanea fa l’organizzatore di eventi e regista. 

Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca.

Se è Amore, lo sarà per sempre” è un’opera che vive l’amore negando l’amore stesso, che scopre l’essenza attraverso le varie sfumature del cuore, che soffre il dolore degli sbagli attraversando i ricordi. In sostanza, è la conclusione della trilogia, ma anche l’inizio stesso, poiché volutamente il poeta ha inserito delle liriche risalenti al primo periodo compositivo per dare un senso di ciclico.

Parlaci di te e del tuo amore per la scrittura: come nasce?

Ho iniziato all’età di 11 anni alle scuole medie. La mia professoressa di italiano mi chiese di scrivere una poesia e vedendo il risultato mi fece capire che rispetto ai miei coetanei avevo un modo di vedere il mondo molto più intenso e dettagliato. Da lì ho iniziato ad appassionarmi al mondo della poesia fino ad iniziare a scrivere in maniera costante a partire dai 14 anni.

Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Descrivi un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lascia che i lettori possano immaginarti mentre sei intento a scrivere.

Ogni mio libro ha più o meno un lavoro di ricerca di 2 anni. Nelle mie sillogi finiscono pensieri, aforismi, poesie, tutto ciò che è frutto di una ricerca. Ci sono anche alcuni componimenti che si collegano ad altri, perché è un lavoro di cesello e quindi mi addentro sempre di più nel cuore dell’emozione. Questo libro fa parte della trilogia Infinito e il tema delle liriche è la delusione d’amore.

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Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.

Gli autori che conosco maggiormente sono: Leopardi, Pascoli, Dante, Petrarca e D’Annunzio. Questo è ben visibile dalle liriche. Non ho invece autori preferiti del presente, perché il mio modo di fare poesia è molto classico.

Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti?

Non metterei mai una sola colonna sonora, perché ogni lirica ha una sua musica e su questa scegliere l’accompagnamento. Mi piacerebbe fare un po’ arrangiatore delle mie poesie creando più un cd di colonne sonore.

Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.

Ciao amici di SvoltarePagina, io sono Mauro Cesaretti e mi piace fare il poeta! Si, non sto scherzando! So che è molto difficile, per questo mi rivolgo a voi lettori! Fatemi sapere cosa pensate del mio nuovo libro “Se è Amore, lo sarà per sempre”.

Autore: redazione

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