Intervista ad Alberto Diamanti, autore de "Il giocoliere di parole" Intervista ad Alberto Diamanti, autore de "Il giocoliere di parole"

Intervista ad Alberto Diamanti, autore de “Il giocoliere di parole”

il giocoliere di parole

Mi chiamo Alberto Diamanti, e sono nato ad Arezzo il 9/8/1960. Vivo ad Arezzo, sono sposato e ho un figlio. Sono impiegato, di professione, e scrivo dal 2013, solo per passione. Il mio curriculum letterario è visibile sul sito di Aracne Editrice“. Si presenta così l’autore de Il giocoliere di parole

Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca.

Il mio libro Il giocoliere di parole è una raccolta di poesie in rima, per bambini, a metà tra la filastrocca e la fiaba, storie per parlare con leggerezza al mondo dell’infanzia, anche su temi importanti…un libro per bambini, ma anche per genitori ed educatori. Un libro dove rime e fantasia si incontrano per parlare ai più piccoli, con leggerezza, dei veri valori della vita.

Parlaci di te e del tuo amore per la scrittura: come nasce?

La mia scrittura nasce assolutamente per caso. Dopo l’adozione di mio figlio, in Russia, ho voluto scrivere delle cose per lui, per dargli dei messaggi positivi. Poi degli amici mi hanno convinto a farne un libro, e così è venuta alla luce questa opera edita da Aracne Editrice, che in pochissimo tempo ha ricevuto, assieme a miei inediti, tanti (davvero) inaspettati riconoscimenti nei premi letterari.

Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Descrivi un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lascia che i lettori possano immaginarti mentre sei intento a scrivere.

Tutte queste poesie in rima, cento pagine in tutto, l’ho scritte in una sola estate (2013) e quasi tutte in tempi rapidissimi, in base all’ispirazione che di volta in volta, la mia fantasia mi suggeriva come tema. Quando scrivo, il tempo diventa assolutamente secondario, e fino a quando il componimento non si conclude, non termino di cercare le soluzioni per tradurre in poesia le mie emozioni.

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Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.

Non ho particolari ispirazioni, se non quella generica di scrivere componimenti sui ‘valori della vita’. Con stupore, alcune recensioni mi hanno paragonato (non sta me dire se con merito…) a scrittori come Rodari, Esopo… ed anche “il nuovo Andersen dei bambini nativi digitali”.

Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti?

Una musica di chitarra classica, lieve, arpeggiata… quasi sussurrata… Questo perchè sono musicista (anche questo per passione…) soprattutto specializzato in chitarra acustica in ‘fingerpicking’. Su questo ho anche una pagina FB dal nome Cover Acustiche. 

Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.

Ciao a tutti… io sono #ilgiocolierediparole Venite a trovarmi su www.facebook/ilgiocolierediparole Racconti per i piú piccoli, per far divenire realtà le speranze degli adulti, anche se fatte solo di parole.

Autore: Redazione

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