Intervista a Ayrin Greenflag, autore de "I cinque sigilli" Intervista a Ayrin Greenflag, autore de "I cinque sigilli"

Intervista a Ayrin Greenflag, autore de “I cinque sigilli”

I cinque sigilli

Ayrin Greenflag è l’alter ego che narra le storie che ha vissuto nel mondo di Kallen. I cinque sigilli è il primo romanzo della saga Le memorie di Ayrin l’elfo. Una serie di racconti brevi sono disponibili gratuitamente sul sito www.losinn.com/ayrin. Altri libri di prossima uscita sono I racconti della locanda perduta ed il sequel del primo romanzo Il risveglio dell’oscurità.

Parliamo subito del tuo ultimo libro, I cinque sigilli. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca.

I cinque sigilli è un libro fantasy classico. Nel cielo del mondo di Kallen compare il segno di un’antica profezia: le due lune, la bianca Tewaki e la verde Muiaki si stanno avvicinando al sole. Nel giorno in cui gli astri saranno allineati la magia verrà meno e un antico male esiliato in un limbo senza tempo, sarà nuovamente libero. L’unica speranza è ritrovare i cinque sigilli delle correnti.

Parlaci di te e del tuo amore per la scrittura: come nasce?

Fin da piccolo ho sempre raccontato storie a mio fratello per farlo addormentare, poi ho scoperto il games Dungeon and dragons. Da giocatore sono presto passato a fare il master anche con altri giochi di ruolo. Poi un giorno ho deciso di preparare un’avventura in modo dettagliato, quella stesura è diventata poi ‘I cinque sigilli’ grazie anche alla mia compagna.

Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Descrivi un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lascia che i lettori possano immaginarti mentre sei intento a scrivere.

Scrivere il libro ha richiesto circa un anno e mezzo. Ogni volta che terminavo un capitolo lo rileggevo alla mia fidanzata che mi chiedeva ‘e poi?’. Essendo lei pittrice il soggiorno era diviso fra lei che dipingeva ed io che scrivevo. Questo quasi tutte le notti. Poi c’è stata l’opera di revisione, ma credo sia decisamente troppo lunga da descrivere.

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Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.

Tra i molti autori che ammiro posso citare Emilio Salgari, ha scritto Sandokan senza mai vedere la Malesia, è quello che accade ad ogni autore di fantasy che crea il proprio mondo, l’importante è riuscire a mantenerlo realistico e verosimile. Ma sia di autori che di libri potrei citarne molti che mi hanno ispirato.

Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti?

La musica, così come i libri, è una questione di gusti personali. Potrei consigliare Enya o la Carmina burana, ma se qualcuno ama l’heavy metal che ascolti pure quello. Credo che la colonna sonora di Lady Hawk sia un buon esempio di come una musica ‘inaspettata’ si sposi bene con il contesto in cui è inserita.

Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.

I cinque sigilli è il primo passo di un progetto che comprende, oltre ai romanzi ed ai racconti, un gioco di ruolo da tavolo ed una versione online. L’obiettivo è creare un’esperienza coinvolgente per il lettore.

Autore: Redazione

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