Intervista ad Allegra Lalange e Leonardo Giada | Possiamo amare? Intervista ad Allegra Lalange e Leonardo Giada | Possiamo amare?

Intervista ad Allegra Lalange e Leonardo Giada: Possiamo amare?

Possiamo amare? il romanzo di Allegra Lalange e Leonardo GiadaPossiamo amare? è il romanzo di Allegra Lalange e Leonardo Giada (Narcissus.me) su ibs.it a € 3,99. Adolescenza, amore e crescita raccontati dalle due protagoniste Eleanor e Valeria. Vogliamo saperne di più in un’intervista ad Allegra Lalange e Leonardo Giada.

POSSIAMO AMARE?: INTERVISTA AD ALLEGRA LALANGE E LEONARDO GIADA

Possiamo amare? è un romanzo scritto a quattro mani. Qual è la genesi di quest’opera?

La genesi è nell’incontro di due persone che alla fatidica domanda “cosa vuoi fare da grande?” risponderebbero “lo scrittore”. La genesi è un’idea condita da parecchia voglia di condividerla, oltre che di narrare. È senz’altro nella disinformazione, e la presunzione di volerla contrastare.

Anticipate ai lettori di recensionilibri.org i temi principali di questo romanzo…

Riteniamo che il tema portante del romanzo sia la crescita. Interiore ed esteriore; la presa di coscienza di sé e degli altri. La vita quotidiana delle protagoniste si divide fra scuola e amicizie, ma l’incontro fra le loro esistenze le mette di fronte a qualcosa di nuovo su cui solo loro possono decidere.

Possiamo amare?  si presenta come un interrogativo. Qual è la risposta? Oggi amare “liberamente” è ancora un’utopia?

Socialmente, si. La libertà in amore è ancora un’utopia, debitamente contrastata con vari mezzi. Ma senza infrangersi contro gli ideali, senza considerarla quindi quale norma, siamo certi che amare liberamente sia possibile. E assolutamente indispensabile per molti.

INTERVISTA AD ALLEGRA LALANGE E LEONARDO GIADA: IL TEMA DELLA SCRITTURA E DELL’AMORE LIBERO

Il concetto di “amore libero” può avere, secondo voi, delle accezioni negative?

No, a meno che non si travisi il concetto stesso, a partire dai termini che lo identificano. Il connubio tra amore e libertà rappresenta un modello che non lascia spazio a negatività. Spesso si pensa ad amore libero quale imposizione delle proprie necessità nel rapporto, quando è quello che invece (spesso) avviene affidandosi a norme canoniche per regolamentare le proprie relazioni. L’amore libero ha quale prerequisito essenziale una compartecipazione nei suoi ideali, e quando vi è piena consensualità nel vivere una relazione di affetto (e quindi di rispetto) pensiamo sia difficile incorrere in negatività.

LEGGI ANCHE:  Intervista a Federico Mazzi, autore di “Note stonate di un carillon nella notte”

Che vuole dire per voi “scrivere”? Che cosa c’è alla base di questo processo? Creazione, catarsi, o entrambi gli elementi?

È difficile dare una risposta comune sul valore che si attribuisce alla scrittura. Le precise pulsioni che spingono ad imbrattare fogli con l’inchiostro cambiano sensibilmente da autore ad autore, e per lo stesso da opera ad opera. Ci accomunano però entrambi gli elementi di creazione e catarsi, la prima quale essenza di ogni opera letteraria, e la seconda nello specifico di questo romanzo. Non è difficile intuire che una delle ragioni che ci ha spinto a scrivere sia il rifiuto di alcuni preconcetti che ancora sussistono, e la speranza di riuscire a presentare un punto di vista alternativo.

Autore: Mariapaola De Santis

Condividi Questo Post Su

Invia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *