Il mestiere di antropologo: una guida per diventarlo
Un percorso di studi in antropologia dovrebbe portare a fare l’antropologo. Sembra ovvio, ma non è così. O almeno non lo è nella maggior parte delle volte. Come succede per molti altri corsi di laurea, la passione non trova sbocco in un’attività che garantisca uno stipendio decoroso. E così il neolaureato è costretto a lavorare in altri settori. Deve per forza essere così? C’è un modo per costruirsi una carriera, iniziando anche prima di superare la discussione della tesi di laurea? Professione Antropologo è un manuale che spiega come farlo. Non è una bibbia, intendiamoci, ma offre molti consigli e dritte per diventare antropologo e vivere di questo lavoro. Come suggerisce l’Autore in più parti del libro, dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare sodo: niente si ottiene in cambio di niente. Però gli esempi e le spiegazioni danno una direzione da seguire. Ecco, se dovessi sintetizzare questo libro in poche parole, direi senz’altro che è un manuale che offre una direzione da prendere. Quanto seguirla e dove fermarci tocca a noi dirlo, ma sicuramente il libro rompe quel senso di spaesamento che assale chi si è appena laureato quando si rende conto di aver finito l’università e deve entrare nel mondo del lavoro. Una frase che mi ha colpito, a questo proposito, è che il vero cammino inizia proprio dopo la laurea. Prima di quel momento possiamo iniziare a costruire le fondamenta della nostra professione. Come? Aggiornandoci mentre studiamo, facendo esperienze sul campo, soprattutto creando una rete di conoscenze. Non è facile, ma sicuramente fattibile. Nel libro non ci sono solo consigli per costruirsi una carriera. Gli esempi delle applicazioni pratiche dell’antropologia sono molti e a volte stupiscono. La maggioranza riguarda paesi esteri, e un capitolo è dedicato all’organizzazione dell’antropologia proprio all’estero. Non è un libro perfetto, come ho detto prima non può essere considerato una bibbia. L’Autore si dilunga su questioni secondo me poco importanti, altre parti sono più stringate. Magari la bibliografia poteva essere più ricca. In conclusione, Professione Antropologo è un buon manuale per capire come si può trovare lavoro con l’antropologia, ma anche per conoscere un mondo affascinante che riguarda lo studio dell’uomo, della sua cultura e della sua biologia.
Titolo: Professione antropologo. Antropologia fisica al servizio dell’innovazione Autore: Tiziani Moreno Editore: Edizioni Altravista Collana: I colori del mondo Edizione: 2011 Pagine: 216 Formato: 14×21 cm, brossura Isbn: 9788895458380