Sogni tra i fiori, un romanzo delicato per una storia al femminile - RecensioniLibri.org Sogni tra i fiori, un romanzo delicato per una storia al femminile - RecensioniLibri.org

Sogni tra i fiori, un romanzo delicato per una storia al femminile

copertina romanzo - Sogni tra i fioriSogni tra i fiori (ed. CSA , 11,44€ da bol.it) è un romanzo di irrequieto riscatto, specchio di una dignità ferita e delusa, ma nel contempo fiera e decisa.

Una storia al femminile, in cui molte donne, seppur con casistiche diverse potrebbero immedesimarsi: Laura ci viene presenta come una donna amareggiata e da sempre soggetta alle angherie sentimentali di un uomo incapace di comprendere l’amore ed il cui lato infantile ed egoista ha oscurato la dignità della protagonista. Laura è, però, una donna forte e riesce a scollarsi di dosso un amore morboso che nulla è in grado di offrirle e lasciare che il caso si apra a nuove speranze.

Delicatamente, il romanzo ci descrive il nuovo sbocciare di questo amore, che senza pretendere si dona e regala speranze e risvegli sentimentali.

La protagonista ha una nuova possibilità e la sfrutta, estirpando il fiore nero di un amore malato, lasciandosi coinvolgere da una nuova, inebriante fragranza, appassionata e sincera.

Con un tocco elegante e delicato, l’autrice fa scorrere la storia di Laura, coinvolgendo il lettore nei flash-back narrativi della protagonista e spingendolo a parteggiare per lei.

Un messaggio positivo si evince dal romanzo di esordio di Mariagrazia Buonauro, che dimostra come la fiducia in se stessi sia l’arma principale per crescere: solo credendo in se stessi, infatti, si può credere nel prossimo, lasciando che entri a far parte della propria vita, come l’autrice stessa ribadisce in un brano del suo romanzo : “Quel giorno decisi che volevo correre il rischio di credere”.

Scheda del libro

Editore: CSA
Anno di pubblicazione 2010
Lingua: Italiano
Pagine: 128
Codice EAN: 9788896703038

Autore: Monica Pintozzi

Come controller, ho appreso che i numeri contano solo se li sai analizzare, come lettrice che le parole contano solo se le sai utilizzare. Maniaca del dettaglio, pretendo che il libro rispetti lettore e sintassi; ignoro volentieri testi pieni di parole e concessioni dal sapor di refuso. Il libro è regalo per me non per l’autore.

Condividi Questo Post Su

Invia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *