L’amore fragile di Carla Guelfenbein, ricordando l'11 settembre L’amore fragile di Carla Guelfenbein, ricordando l'11 settembre

L’amore fragile di Carla Guelfenbein, ricordando l’11 settembre

l'amore fragile recensioneLa data dell’11 settembre è una data che in noi evoca subito le terribili immagini degli attentati alle Torri Gemelle, ma non tutti sanno che nel 1973 ci fu in Cile un altro terribile 11 settembre che cambiò la vita di un intero popolo.

L’11 settembre cileno segna l’inizio della dittatura di Pinochet e la morte del Presidente in carica Salvador Allende, cugino della scrittrice Isabel Allende. Anche la vita della scrittrice Carla Guelfenbein è stata sconvolta da questo evento: in seguito alla sparizione per due settimane di sua madre, professoressa di filosofia all’Università di Santiago, la sua famiglia decise di lasciare il paese e trasferirsi in Inghilterra.

Carla Guelfenbein ora è tornata a vivere in Cile e, dopo il successo dei suoi ultimi romanzi che hanno portato la stampa internazionale a paragonarla a scrittrici cilene dello spessore di Isabel Allende e Marcela Serrano, ha deciso di dedicarsi completamente alla scrittura.

Solo conoscendo il contesto in cui nasce L’amore fragile, in uscita il prossimo 16 settembre per la casa editrice Piemme, si può capire come l’11 settembre rappresenti un incontro – o uno scontro – tra l’intimità di una storia personale e quella della grande storia di un paese.

La trama de L’amore fragile

L’11 settembre del 2001 Sophia rimane sconvolta per quello che sta succedendo negli Stati Uniti e la sua mente torna all’11 settembre 1973, quando il colpo di stato di Pinochet sconvolse l’intero Cile.

Diego e Morgana ormai sono solo due nomi delle vittime della dittatura, sono inseriti nel lungo elenco dei desaparecidos cileni, ma Sophia aveva interrotto i rapporti con suo padre e la sua migliore amica, appena più grande di lei, dopo aver scoperto del loro amore. Dopo quasi trent’anni Sophia decide che è giunto il momento di ricucire i rapporti con il suo passato e la sua famiglia: si mette quindi alla ricerca di Antonia, la sorella nata dalla passione tra Diego e Morgana.

Marcela Serrano ha definito l’autrice de L’amore fragile come:

una grande voce femminile cilena.
Carla Guelfenbein è un’osservatrice tenace
della complessità del suo tempo”.

A noi non resta che aspettare fino al 16 settembre per poterlo finalmente leggere!

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La critica

L’amore fragile unisce due drammi: quello di Sophia, un personaggio dal carattere fragile, e quello del Cile, un paese con una democrazia altrettanto debole. Il lettore sa fin dalle prime pagine del libro che sta per arrivare una catastrofe in entrambi i filoni narrativi: il Cile del 1973 si trova sull’orlo di una dittatura e si sa che Sophia verrà tradita da Morgana, la sua più cara amica, e Diego, suo padre. Tutta la lettura del romanzo è impregnata dall’attesa di questi due drammi e l’autrice riesce a trasmettere al lettore il senso di precarietà e fragilità con cui vive la protagonista.

La seconda parte del romanzo, quella in cui dopo l’11 settembre 2011 Sophia si mette alla ricerca della sorella Antonia, si basa su un altro dubbio atroce: è giusto dire la verità ad una persona e sconvolgerle le poche certezze che si è creata? Questo è un dilemma che ha coinvolto personalmente molti figli di desaparecidos che vivevano tranquillamente con le loro famiglie adottive, senza avere idea di chi fossero i loro genitori biologici. Questa domanda se la pongono anche i cileni, che si trovano a fare i conti con una democrazia giovane e un passato recente davvero scomodo.

Il romanzo di Carla Guelfenbein mi è piaciuto molto: è davvero utile per iniziare a conoscere il Cile di Allende e Pinochet, ma anche il filone narrativo più intimo è molto coinvolgente.

Non riesco però a capire perché la casa editrice abbia deciso di tradurre il titolo originale Nadar desnudas (Nuotare nude) con L’amore fragile. Il ricordo di quando Sophia e Morgana avevano nuotato nude insieme ritorna molto spesso nel libro e questa immagine rende molto bene la fragilità dei personaggi coinvolti, ma anche l’intimità che li lega.

Vi consiglio quindi di non lasciarvi ingannare dal titolo, che potrebbe trarvi in errore facendo pensare ad una bella storia d’amore un po’ tormentata, ma comprarlo immediatamente: non ve ne pentirete!

L’amore fragile di Carla Guelfenbein è disponibile per l’acquisto su Ibs a 13,18 euro.

Autore: Federica Zucca

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