Se mi lasci ti uccido: il libro-denuncia di Norma Stramucci Se mi lasci ti uccido: il libro-denuncia di Norma Stramucci

Norma Stramucci racconta la violenza sulle donne in Se mi lasci ti uccido

Se mi lasci ti uccido, Norma StramucciSe mi lasci ti uccido. Variazioni sul tema è il libro-denuncia della scrittrice Norma Stramucci, edito in formato e-book da Abel Books. Tre storie di orrori che si consumano fra le pareti domestiche. La violenza sulle donne e gli abusi sui minori sono le tematiche cardine affrontate senza pregiudizi, senza ovvietà e senza fronzoli inutili.

Norma Stramucci racconta con intensità tre storie di donne che decidono di non sottostare più agli amori perversi dei mariti e si ribellano alla loro tacita condizione di schiavitù.

Cristina, Eva e Simona sono eroine della quotidianità. Eroine come tante che combattono una delle piaghe più dolorose della nostra società. Forti negli intenti e purtroppo deboli dinanzi alla violenza di mariti.

Questa è anche la storia di uomini prigionieri di un amore “malato”. Una amore senza controllo. Una forma di possesso incondizionato e “corrotto” che evidenzia tutta la loro fragilità e l’incapacità di gestire un sentimento. Un amore che li acceca e che li porta ad atti di follia.

L’intermezzo fra queste storie è un breve testo teatrale La sposa lumaca che narra la storia fra la lucciola maschio che con la sua luce inganna e poi uccide senza pietà e la lumaca piccola e prigioniera che nonostante la lentezza cerca il suo riscatto. Ma c’è in questa, metafora, un barlume di speranza. L’amore non è sempre una sconfitta.

In Europa ogni giorno 7 donne vengono uccise dai loro partner. In Italia 127 sono morte nel 2011 e gli episodi tra le pareti domestiche sono aumentati del 10% negli ultimi due anni. Di questo fenomeno si è occupato anche il Newsweek con la giornalista Barbie Latza Nadeau.

LEGGI ANCHE:  Intervista a Roberto Venturini - L'anno che a Roma fu due volte Natale

In nome dell’amore solo nei primi 5 mesi del 2012 sono morte 61 donne. Ad oggi siamo ad oltre 100 con un media agghiacciante: una ogni due giorni nel 70% dei casi per mano di conviventi, ex fidanzati o mariti.

Dall’Osservatorio del Telefono Rosa “Le voci segrete della violenza” nell’ultimo anno gli abusi in famiglia raggiungono l’87% su un campione di più di 1000 donne che si sono rivolte all’Associazione Nazionale Volontarie Telefono Rosa per chiedere aiuto. Sono donne di diversa estrazione sociale, con età media dai 25 ai 54 anni e nell’81% dei casi, madri di bambini che, inevitabilmente, diventano protagonisti silenziosi della violenza domestica. Più di 8 vittime su 10 hanno figli.

Il Rapporto Istat 2006 su ”La violenza e i maltrattamenti contro le donne dentro e fuori la famiglia” evidenzia le proporzioni inquietanti in Italia della violenza contro le donne e le bambine che si consuma soprattutto all’interno delle mura domestiche.

Norma Stramucci è nata nel 1957 a Recanati, città natale del poeta Giacomo Leopardi a cui ha dedicato molti dei suoi interessi culturali e poetici, sia come insegnante di Italiano nelle scuole superiori, che come lettrice e divulgatrice delle sue opere. Collabora con riviste nazionali di letteratura. Prima di Se mi lasci ti uccido. Variazioni sul tema ha pubblicato opere di poesia e narrativa: L’Oro unto (Edizioni Tracce, 1995), Erica (Piero Manni Ediz., 2000), Del celeste confine (Piero Manni Ediz., 2003), Il cielo leggero (Azimut, 2008) e Lettera da una professoressa (Manni, 2009).

Autore: Mariapaola De Santis

Condividi Questo Post Su

Invia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *