Intervista a Scipione Pagliara, autore de "Mi hanno detto che sono affetto da autismo" - RecensioniLibri.org Intervista a Scipione Pagliara, autore de "Mi hanno detto che sono affetto da autismo" - RecensioniLibri.org

Intervista a Scipione Pagliara, autore de “Mi hanno detto che sono affetto da autismo”

Mi hanno detto che sono affetto da autismoScipione Pagliara è medico endocrinologo e padre di una ragazza di 30 anni affetta da autismo, Francesca.
È sposato ed ha due figlie.
Ha scritto e pubblicato il volume “Ad Ulisse andò anche meglio”, edito da Youcanprint 2016 e il romanzo d’amore “Mi hanno detto che sono affetto da autismo” edito da Armando Curcio Editore, 2017.
Si batte per dare un futuro e una vita degna alle persone con autismo.

Parliamo subito del tuo ultimo libro. Raccontaci brevemente la trama e in quale genere si colloca

Una semplice e intensa storia d’amore. C’è un particolare: lui è affetto da una forma di autismo ad alto funzionamento, lei, una sua compagna di scuola, è attratta dal suo essere strano e misterioso. Si innamora della sua purezza.
Perché lui è spontaneo, non conosce l’imbroglio, l’inganno, non sa dire bugie.
L’amore può cambiare la vita, ogni cosa, può fare miracoli e tutto diventa possibile.

Parlaci di te e del tuo amore per la scrittura: come nasce?

Sono il papà di una ragazza autistica, Francesca di 32 anni. Mi ha insegnato che l’unica cosa importante nella vita è la ricerca della purezza, dei valori perduti da una società arida e sterile. Ho iniziato a scrivere per documentare le tante battaglie fatte insieme ad altri genitori, per narrare la mia personale esperienza e per cercare di contribuire a creare un mondo migliore.

Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Descrivi un po’ l’atmosfera e l’ambiente, lascia che i lettori possano immaginarti mentre sei intento a scrivere.

Circa quattro mesi per scrivere la bozza ed altri due-tre per rileggerlo più volte e apportare correzioni. Ho dedicato alla scrittura in media una-due ore al giorno, rubando come un ladro ore e minuti alla routine di una vita cambiata dal destino.
Nella solitudine di momenti di tregua, seduto davanti ad una tastiera ed uno schermo, la mia mente si è estesa più dell’universo, inseguendo la speranza.

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Sappiamo che hai uno stile tuo, ma stando al gioco, a quale autore del presente o del passato ti senti (o aspiri) di somigliare e in quali aspetti? Fai un gioco analogo per il tuo libro.

Amo scrivere, ma sono scrittore per caso. Non oso, non posso neanche pensare di poter somigliare e paragonarmi a tanti illustri e bravi scrittori presenti e passati.
Mi piace molto leggere Camilleri per il suo stile semplice, diretto e ricco di dialoghi. Quando leggo i suoi romanzi mi appare l’immagine di ciò che leggo.

Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti?

Lady Jane dei Rolling Stones.

Un’ultima domanda per salutarci. Rivolgiti ai nostri 300.000 mila lettori, con un tweet in 140 caratteri.

“Mi hanno detto che sono affetto da autismo” di Scipione Pagliara edito da Armando Curcio Editore. Una storia d’amore, un tuffo in valori perduti.

Autore: Redazione

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