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Deborah Ameri: autrice di Dire sì è una cosa semplice

 

Deborah Ameri, qui in Giappone.

Deborah Ameri, qui in Giappone.

Dire di sì è una cosa semplice è il suo primo libro ed Emma, la sua protagonista, è fantastica.

Scopriamo qualcosa di più…  😉

INTERVISTA A DEBORAH AMERI

Quanto c’è di Deborah in Emma?

Sospetto che ci sia molto di più di quanto coscientemente avrei voluto metterci. Di sicuro ci sono le emozioni. Perché quelle non sono capace di inventarle. Forse ci riescono solo i grandi scrittori. O i buoni bugiardi. Come me Emma è cresciuta nella provincia italiana, che può essere asfissiante e brutale al tempo stesso. Infine condividiamo un sogno, quello del giornalismo.

Mentre scrivevo ho cercato di staccarmi da Emma, di vederla da una posizione più distante, per capirla meglio. Ma non sempre ci sono riuscita.

E invece cosa ha Emma che Deborah vorrebbe avere?

Emma è molto più coraggiosa di me. Più pervicace e ribelle. La cosa che mi sbalordisce è la sua capacità di non abbattersi quasi mai, di trovare sempre qualcosa di buono nelle situazioni peggiori. In certi frangimenti è persino rivoluzionaria (almeno io la vedo così). È una donna forte, che vorrei come amica. E naturalmente le invidio l’intervista a Johnny Depp.

Vivere a Londra, incontrare e parlare di e con gente famosa, è davvero entusiasmante. Immagino che pensi spesso comunque a casa e a cosa ha lasciato lì; cosa le manca di più?

La prima cosa è davvero banale: il clima. Ho bisogno del sole, il mio umore dipende dalla luce. A volte il grigio di Londra mi soffoca. Ma questa è una città stupenda che si fa perdonare per tutte le nuvole nere. Qui si ha sempre la sensazione di essere proprio dove tutto succede, nel centro di ciò che vale la pena essere vissuto. L’Italia mi manca, però. La mia famiglia cresce e invecchia e io la vedo passare solo attraverso la webcam di Skype. Che comunque è meglio di niente. E mi manca il nostro modo di essere. Noi italiani siamo flessibili, buontemponi, sappiamo come goderci la vita, forse pure troppo. Tratti che mancano del tutto nella cultura inglese.

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Lei è sposata, si sposerà mai? Dirà quel sì tanto facile da dire?

Sono sposata. E quel sì è stato davvero il più facile da pronunciare. Come Emma, però, ero molto scettica. Non ho mai sognato di sposarmi e indossare l’abito bianco. Ma poi è successo. Bum! Come un treno che ti investe in pieno. Dopo aver incontrato mio marito sposarlo mi è sembrata la cosa più naturale del mondo. È stata una cerimonia molto, molto, intima. Solo noi due, in municipio a Londra, con due amici come testimoni. Era un lunedì, perché quel giorno costava di meno affittare la sala. E’ stata la mia testimone a farci le foto. E dico solo che è la peggiore fotografa del mondo.

A cosa sarebbe disposta a rinunciare per amore?

A tutto quello che non mi venga né chiesto né imposto. Se il partner ti mette davanti a una decisione obbligata, allora questa diventa un sacrificio. Se è un sacrificio vuol dire che ti pesa e prima o poi te ne pentirai. Se invece sei tu a prendere l’iniziativa non si tratta di una rinuncia, ma di una scelta. Una delle tante che la vita di ti impone.

IL BLOG DI DEBORAH

Raggiungi l’autrice anche sul suo sito internet www.deborahameri.com

Autore: Egidia Lentini

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